Film Orlando con Michele Placido al TURANO, la trama
A Castel di Tora si gira un nuovo #FILM “Orlando” di Daniele Vicari con Michele Placido.
ORLANDO, nuovo film con Michele Placido, la trama
“La favola moderna di un vecchio e una bambina, che, senza volerlo, si ritrovano ad affrontare insieme il presente e le scelte che porta con sé, nonostante siano distanti come possono esserlo la vita rurale in un piccolo borgo dell’entroterra e quella metropolitana di una grande città europea“.
Nel ruolo del vecchio, Orlando, c’è Placido; in quello della bambina, Lyse, la piccola Angelica Kazankova. Al loro fianco, tra gli altri, Fabrizio Rongione, Federico Pacifici, Mpunga Denis e Christelle Cornil.
“Siamo immersi in un mondo che cambia così velocemente che ci sfugge. A volte ci sfugge persino il senso stesso delle nostre esistenze” ha dichiarato il regista Daniele Vicari.
“È così da sempre e oggi ancora di più. Per nostra fortuna ci sono persone che, restando fedeli a se stesse, ci fanno da bussola, ci aiutano a non perderci troppo. Orlando è dedicato a queste persone“.
Il film Orlando è diretto da Daniele Vicari e da lui scritto con Andrea Cedrola; la fotografia è di Gherardo Gossi, la scenografia di Igor Gabriel e Beatrice Scarpato, i costumi di Francesca e Roberta Vecchi, il montaggio di Benni Atria, le musiche di Teho Teardo.
Il film una co-produzione Italia-Belgio: Rosamont con Rai Cinema e Tarantula Belgique, prodotto da Marica Stocchi e Joseph Rouschop.
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Giovanni Mancini
Nato e cresciuto fino a 18 anni ad Ascrea, sono un ingegnere meccanico, pilota, giornalista appassionato da sempre di auto e motori. Seguo la direzione di newsauto.it e dei magazine Elaborare, Elaborare 4x4 da oltre 20 anni riferimento dei "car enthusiast". Mi piace la guida sportiva e l'enduro. Ho avuto la fortuna di disputare oltre 100 gare in pista, tra sprint ed endurance. Nell'anno 2004 ho conseguito il titolo di Campione Italiano nel (CIVT) Campionato Velocità Turismo con una Fiat Punto HGT. Tra le tante auto speciali provate: la Mazda 787B vincitrice della 24H di Le Mans nel 1991 e la Ferrari F1 (156-85) di Michele di Alboreto.